Visualizzazione post con etichetta Vinci V.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Vinci V.. Mostra tutti i post

giovedì 25 aprile 2024

Il 25 aprile 2024

 Il 25 aprile non si celebra soltanto l'insurrezione dei Partigiani che hanno liberato le città italiane. 

Si celebra la fine della guerra la sconfitta dei tedeschi, la distruzione della tirannia nazifascista. 

Questo si celebra il 25 aprile e si celebra il fatto che, grazie all’insurrezione dei Partigiani, l'Italia che quella guerra l’aveva cominciata dalla parte sbagliata dalla parte vergognosa, dalla parte di quelli che poi hanno fatto le camere a gas e i forni crematori, l’Italia , almeno un pezzo d'Italia, che è riuscita a combattere e anche a morire stando dalla parte giusta. 

Allora quelli che oggi non si vogliono dire antifascisti e non vogliono celebrare il 25 aprile a me mi piacerebbe chiedergli ma dimmelo in faccia. Cioè tu preferivi che gli americani la perdessero la guerra? Che le nazioni unite perdessero la guerra? Che vincesse Hitler? Che vincessero quelli delle camere a gas?

 Perché se è così puoi anche non andare a celebrare il 25 aprile dimmelo in faccia però vorrei vedere chi oserebbe dirmelo in faccia che preferiva che vincessero le SS e non i partigiani.

Alessandro Barbero


25 APRILE 2024
(*) Sarebbe buona norma rispettare le indicazioni. 
GIANFRANCO UBER



“Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.” 
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979. 
Sandro Pertini




Pugno arcobaleno

Gio
www.caricaturegio.altervista.it


25 Aprile 
E' anche resistenza al femminile
Tiziano Riverso



25 aprile
Beduschi



Il test del 25 aprile: è un po' elaborato ma sto cercando di snellirlo
Natangelo

#antifascismo #fascismo #liberazione #resistenza #25aprile #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo


Buon 25 aprile!
Vanna Vinci



25 aprile
Manuel De Rossi



il post è in costruzione ... ripassa più tardi 😉


 

martedì 25 aprile 2023

25 Aprile resistere resistere resistere

 

BY Marilena Nardi *


La madre del Partigiano
Sulla neve bianca bianca
c’è una macchia color vermiglio;
è il sangue, il sangue di mio figlio,
morto per la libertà.
Quando il sole la neve scioglie
un fiore rosso vedi spuntare:
o tu che passi, non lo strappare,
è il fiore della libertà.
Quando scesero i partigiani
a liberare le nostre case,
sui monti azzurri mio figlio rimase
a far la guardia alla libertà.
Rodari



Resistere resistere resistere

GIO / Mariagrazia Quaranta


domenica 1 maggio 2016

1 maggio 2016



Fogliazza



Mauro Biani


Primo maggio... festa del lavoro... - I Chinson
#primomaggio
Mario Airaghi


Celebramos el día del trabajador y el cumpleaños de Amancio Ortega
Elchicotriste


1 May in Istanbul    Paolo Lombardi
.
01 May 2016
Paolo Lombardi


Darko Drljevic


1 may
Firuz Kutal


1 maggio
Firuz Kutal



Uva P.
http://www.radicifuturemagazine.it/ 



...al lavoro
Perazzolli



Nico Pillinini


1st May    Marco De Angelis
International Workers' Day
01 May 2016



Happy Labor Day to all workers.    Tomas
... getting older every year, while increasing the retirement age.
01 May 2016

Fulvio Fontana



1 maggio!
Per mondine moderne e nuove risaie...
Vanna Vinci




Moise



Buon Primo Maggio! Lo festeggio con un bel racconto di Maurizio Maggiani che ho avuto il privilegio di illustrare con un mio piccolo disegno, sulla scomparsa rubrica "Vivario" del Fatto Quotidiano, ormai alcuni anni fa. 
Marilena Nardi

Su fratelli, su compagneSu venite in fitta schieraSulla libera bandieraSplende il sol dell'avvenir.O vivremo del lavoroO pugnando si morrá.Mio padre si metteva il vestito da sposo, mia madre mi metteva quello della prima comunione e mi mandava con lui, con lui e i suoi compagni lavoratori a sfilare per la città. La città era in festa, era appena passata la sfilata del 25 Aprile, sui fili del tranvai c'erano milioni di bandierine tricolori. È l'Italia che saluta il lavoro, mi diceva mio padre. Dai marciapiedi c'erano qua è là ragazze che lanciavano garofani rossi. Sono le fidanzate dei lavoratori, mi diceva mio padre. E sfilavano quegli uomini che sembravano tutti dei gran signori, sembravano tutti dei re. E io tra loro mi sentivo un principe, il principe legittimo erede di un gran lavoratore. In testa al corteo un camioncino con degli altoparlanti grandi come le trombe del Giudizio annunciava al mondo intero che stavano passando uomini che sarebbero morti se non avessero potuto vivere del loro lavoro. C'è stato un tempo che il Primo Maggio era una festa. Mia madre ci aspettava con due borse di fave e un cartoccio di pecorino, mio padre passava a prendere una bottiglia di vino e ce ne andavamo nei prati in collina. Eravamo tutti là, le famiglie dei lavoratori, a passare il pomeriggio a sgranare fave e inzupparle nel sale. Primo maggio, fave e formaggio. Fave tenere e odorose, verdi lucenti come smeraldi. Nel caso non ve ne fregasse più niente del lavoro, ricordatevi almeno delle fave, che sono buone anche solo con due grani di sale.Maurizio Maggiani